La navigazione da diporto
Il diporto nautico è la pratica della navigazione in solitario, in famiglia o con amici, a scopo ricreativo e con imbarcazioni di lunghezza inferiore ai 18-24 metri. Un diportista può navigare regolarmente o occasionalmente, su una barca a vela o a motore, in qualità di proprietario, ospite o noleggiatore.
Le imbarcazioni da diporto vengono ormeggiate nei porti marittimi, fluviali, in zone di ancoraggio individuali o collettive, ma possono anche essere lasciate in rimessaggio a terra in porti secchi o presso i proprietari stessi.
Le uscite in mare con le imbarcazioni da diporto non sono regolari e variano a seconda delle stagioni, del meteo e delle pratiche dei diportisti; il numero annuale di uscite in mare è relativamente basso.
Come in altri settori di attività, si constata un’evoluzione delle pratiche che si stanno orientando verso l'uso piuttosto che verso la proprietà.
La Francia è anche il primo costruttore di imbarcazioni da diporto in Europa e il secondo a livello mondiale. Oltre 70% della produzione è destinata all'esportazione, principalmente verso Germania, Regno Unito, Spagna e Italia per i paesi dell'UE e gli Stati Uniti.
*Ministero della Transizione Ecologica - Articolo
*Ministero della Transizione Ecologica - PDF
Le Alpi Marittime hanno una capacità ricettiva di 17.700 posti barca, di cui il 42% al di sotto degli 8 m (dati 2018).
Osservatorio Portuale
Atlante delle attività portuali nelle Alpi Marittime 2019
Cartine navigazione da diporto: pagine 23-24-25