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La domanda di riparazioni navali è legata al numero di unità in circolazione, in forte aumento sia a livello internazionale che nazionale.

Nota ISEMAR

La Francia è il secondo produttore di imbarcazioni da diporto al mondo e il primo in Europa. I servizi di intervento sulle navi richiedono un'organizzazione meticolosa e diverse professionalità, tempi di intervento rapidi e notevoli vincoli per preservare la navigabilità delle imbarcazioni.
Un cantiere navale dispone di attrezzature specifiche, come mezzi di sollevamento, gru, un bacino di carenaggio o bacino di raddobbo.

*Écologique Solidaire

Le Alpi Marittime contano 37 zone di carenaggio in 24 porti (dati 2018).

Osservatorio Portuale
Atlante delle attività portuali nelle Alpi Marittime 2019
Cartina aree di carenaggio: pagina 22

Ports et territoires/11-reparation/d1todn8cymjvuafqleyv

Per consentire il riciclo delle imbarcazioni da diporto a fine vita, conseguenza dello sviluppo dell'industria nautica francese negli anni '60, nel 2019 è entrata in vigore la responsabilità estesa del produttore (EPR) per le imbarcazioni da diporto, che prevede in particolare il riciclo delle imbarcazioni e lo sviluppo dell'economia circolare.

Rimontare e riparazione navale

Gruista